USO DIVERSO: IL CONTRATTO PUÒ DURARE 12 ANNI + 6

USO DIVERSO: IL CONTRATTO PUÒ DURARE 12 ANNI + 6

A cura di Luca Stendardi13-10-2014

Un contratto di locazione di un locale ad uso commerciale, con contatti con il pubblico, alla scadenza naturale dei dodici anni, si rinnova tacitamente per altri sei anni + sei? Se sì, alle stesse condizioni economiche? Il proprietario può chiedere un aggiornamento del canone di affitto?

Il contratto di locazione ad uso diverso da quello abitativo, quando giunge alla scadenza dei 12 anni (6 + 6) si rinnova in assenza di disdetta, comunicata con il preavviso di dodici mesi da una parte all'altra. Il rinnovo è limitato ad un periodo di 6 anni e comporta la prosecuzione del contratto alle stesse condizioni economiche previste inizialmente, salvo attuale l'aggiornamento Istat. Il negoziare un nuovo canone comporta la rinnovazione del contratto e quindi l'ulteriore durata di 6 anni + 6 dove, alla prima scadenza, il locatore può recedere solo in presenza dei motivi specificati dall'articolo 29 della legge 392 del 1978 (equo canone).

FONTE : CASA24PLUS