Dalla Francia il progetto UFU di Damien Chivialle per l’autosufficienza alimentare
Come rifornire una città con prodotti freschi, limitando i trasporti? Cercando di rispondere a questa richiesta il giovane designer francese Damien Chivialle ha dato vita al progetto UFU (Urban Farm Unit), un sistema mobile per colture acquaponiche, costituito da una struttura container riciclata e una serra. Per Damien questo progetto è “un modo per ripensare la città, la produzione e il consumo degli alimenti”.
Se vi state chiedendo che cosa significhi acquaponica sappiate che è una tipologia sostenibile di agricoltura mista ad allevamento basata sulla combinazione di acquacoltura (vivaio) e coltivazione idroponica (fuori dal terreno). È un sistema a ciclo chiuso in cui le vasche sono collegate in modo tale che le piante filtrino e assorbano le sostanze di scarto dei pesci come nutrimento. Questo meccanismo permette di recuperare inoltre il metano prodotto per alimentare un generatore di corrente.
Gurda Video http://www.youtube.com/watch?v=yKEIkc98qtE&feature=player_embedded
Ogni struttura è progettata con componenti standard: l’impianto idroponico, una serra prefabbricata, scaffalature e un container aperto, danno vita a un sistema modulare e scalabile in misure diverse fino a comporre, nel caso di più elementi collegati, un vero e proprio network indipendente. Dal 2010 tre impianti sono già attivi a Zurigo, Berlino e Bruxelles. E proprio in questi giorni nella piazza del Grote Markt di Leuven in Belgio è possibile vedere un sistema UFU in azione.
Fonte : ATCasa
Di Andrea Trombetta
22 febbraio 2013
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