venerdì 3 maggio 2013

Vista sui colli


Vista sui colli

Valorizzare il passato senza rinunciare allo stile di oggi: in Val D'Orcia la ristrutturazione di un vecchio casale


FOTO: 1/26
Uno degli studi con la libreria a muro e le travi del soffitto originale a vista
istrutturare, riadattare e alleggerire, senza modificare la disposizione delle murature portanti o in alcun modo alterare lo spirito del luogo.
L'intervento dello studio VPS Architetti si è concentrato soprattutto all’interno dove, aprendo varchi e giocando con i vari livelli, è riuscito a portare un tocco contemporaneo. All’esterno, il vecchio edificio ha mantenuto la bellezza di sempre e le tracce dei tempi passati. La struttura originale è rimasta per lo più inalterata e le poche operazioni di restauro conservativosono state per lo più realizzate con materiali e tecniche della tradizione locale.
Si tratta di un casale agricolo che fa parte del complesso della Pieve di Santo Stefano in Cennano, vicino a Castelmuzio, piccolo borgo medievale della Val D’Orcia. Costruita su un'area sacrale etrusca, la Pieve fu utilizzata come tempio pagano e come chiesa cristiana prima di essere lentamente abbandonata tra il XIV e il XV secolo a causa dei cambiamenti della vita nelle campagne e solo di recente restaurata.
Gli architetti Giuseppe Vallifuoco, Mirco Pani e Ilene Steingut hanno realizzato la ristrutturazionedella residenza, nell'ottica di migliorare la distribuzione degli ambienti e renderla più adatta aospitare eventi sociali e artistici promossi dai proprietari: una produttrice cinematografica e un collezionista d'arte. Le opere e gli arredi, per lo più pezzi di metà del secolo scorso, rispecchiano un gusto sofisticato, sobrio e mai nostalgico.
Uno stile che si ritrova anche nella scelta dei progettisti che hanno cercato di valorizzare lo spessore dei muri e di collegare in modo fluido gli ambienti, disposti su vari livelli. Il piano terra, con due soggiorni, una sala da pranzo e la cucina, presenta archi e aperture che collegano le varie stanze, affacciate sull'uliveto e sul paesaggio. Al primo piano si accede attraverso una scala interna incassata nella muratura ma anche attraverso una scala esterna esistente, che porta a uno degli studi dei proprietari. L'altro studio è caratterizzato dal grande camino e dall'altezza del soffitto, che mostra - recuperate e rimesse a nuovo - le strutture originarie del tetto. Allo stesso piano si trovano lo studio più piccolo e la camera da letto padronale. Le scale portano infine alle altre camere, disposte su diversi livelli. Tutte affacciate sui colli, che rendono Siena unica al mondo.
Paola Menaldo. Foto © Pierluigi Dessì / confinivisivi

29 aprile 2013 
Fonte : ATCasa

Nessun commento:

Posta un commento

KIZOA Movie Maker q9x618jf