5 cose da sapere sulla nuda proprietà
Ecco come funziona questa compravendita immobiliare e quanto si risparmia
a cura di Ettore Mieli
15 giugno 2015
Il meccanismo della nuda proprietà, spiega Corriere Economia, è semplice: si vende una casa con uno sconto sul prezzo di mercato e ci si riserva il diritto di abitarla per un certo numero di anni o vita natural durante. Lo sconto sul valore pieno dipende dalle aspettative di vita del venditore.
CHE COSA E’ – Il proprietario cede la proprietà dell’immobile ma si riserva la possibilità di rimanervi ad abitare o per un periodo determinato o fino al suo decesso.
CHI LA PUO’ VENDERE – Qualsiasi proprietario di immobile indipendentemente dall’età
QUANTO SI PUO’ SPENDERE – Una percentuale del valore della casa calcolata in funzione dell’età: oppure si può chiedere un vitalizio, soluzione sconsigliata tra i privati.
SPESE – Nessuna, l’usufrutto continua a pagare le imposte sull’immobile e le spese di manutenzione ordinaria.
CHE COSA POSSONO FARE GLI EREDI – Nulla se non ricorrono agli estremi della circonvenzione di incapace. Al decesso dell’usufruttuario la casa va all’acquirente.
CHE COSA E’ – Il proprietario cede la proprietà dell’immobile ma si riserva la possibilità di rimanervi ad abitare o per un periodo determinato o fino al suo decesso.
CHI LA PUO’ VENDERE – Qualsiasi proprietario di immobile indipendentemente dall’età
QUANTO SI PUO’ SPENDERE – Una percentuale del valore della casa calcolata in funzione dell’età: oppure si può chiedere un vitalizio, soluzione sconsigliata tra i privati.
SPESE – Nessuna, l’usufrutto continua a pagare le imposte sull’immobile e le spese di manutenzione ordinaria.
CHE COSA POSSONO FARE GLI EREDI – Nulla se non ricorrono agli estremi della circonvenzione di incapace. Al decesso dell’usufruttuario la casa va all’acquirente.
FONTE : SOLDIWEB
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