mercoledì 14 gennaio 2015

STUDIO BESTETTI commercialisti associati

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Monza, 14 gennaio 2015

Oggetto: La Legge di Stabilità 2015 – Legge 23 dicembre n. 2014, n. 190 -

La legge di Stabilità 2015 è stata definitivamente approvata e pubblicata in Gazzetta
Ufficiale il 29 dicembre 2014 (Legge n. 190 del 23 dicembre 2014).
Il testo definitivo si compone di un solo articolo con ben 735 commi (oltre a tabelle e altri
allegati). Riepiloghiamo in sintesi le principali novità fiscali:
* Bonus 80 euro
Diventa strutturale il bonus 80 euro mensili per i lavoratori dipendenti con reddito inferiore a
24mila euro (e proporzionalmente inferiore fino alla soglia di 26mila euro di reddito annuo).
* Novità IRAP:
Con decorrenza dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31.12.2014, si ammette in
deduzione ai fini Irap la differenza tra costo complessivo per il personale dipendente a tempo
indeterminato e le vigenti deduzioni spettanti a titolo analitico o forfetario riferibili sempre al
costo del lavoro. In pratica il costo da lavoro dipendente di personale assunto a tempo
indeterminato risulterà totalmente deducibile.
Nei confronti dei soggetti passivi che non si avvalgono di dipendenti viene introdotto un credito
d’imposta pari al 10% dell’imposta lorda determinata secondo le regole generali.
Si abrogano infine le disposizioni che hanno ridotto le aliquote IRAP ripristinando le previgenti
aliquote (aliquota Irap ordinaria 3,90%).
* TFR in busta paga:
Dal 1° marzo 2015 al 30 giugno 2018 i lavoratori dipendenti potranno chiedere l’anticipo del
trattamento di fine rapporto in busta paga. Il TFR percepito in busta paga sarà però tassato con
modalità ordinaria (e non agevolata/separata come avviene normalmente per il TFR percepito
alla fine del rapporto di lavoro). Le PMI, per far fronte al maggior impegno finanziario,
potranno chiedere un finanziamento bancario agevolato.
* Detrazione IRPEF per i lavori di ristrutturazione edilizia e acquisto di mobili
Sono prorogate al 2015 le detrazioni per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio (al
50%), per la riqualificazione energetica o l'adeguamento antisismico (al 65%) e per l’acquisto di
mobili ed elettrodomestici (al 50%).
Viene tuttavia aumenta dal 4 all'8% la ritenuta d'acconto operata dagli istituti di credito sui
bonifici effettuati dai clienti in favore delle imprese esecutrici.
* Bonus bebè:
Si riconosce a decorrere dal 1° gennaio 2015 e fino al 31 dicembre 2017 un assegno annuo di
960 euro per i nuovi nati erogato mensilmente (80 euro mensili) dall’Inps a decorrere dal mese
di nascita o adozione. L’assegno è riconosciuto alle famiglie con ISEE fino a 25mila euro; il
bonus è raddoppiato per le famiglie con ISEE fino a 7mila euro.
* Moratoria mutui e finanziamenti
Viene prevista la possibilità sospensione della quota capitale dei mutui delle famiglie per il
periodo 2015-2017 con l’allungamento del piano di ammortamento. Per i dettagli è necessario
attendere un apposito decreto interministeriale.
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* Rivalutazione quote e terreni
Si riaprono i termini per la rivalutazione di terreni agricoli ed edificabili e partecipazioni in
società non quotate , introdotta dalla Finanziaria 2002. In particolare la rivalutazione interessa i
terreni e le partecipazioni possedute al 1° gennaio 2015, il termine di versamento dell’imposta
sostitutiva è fissato al 30 giugno 2015 e la perizia di stima deve essere redatta ed asseverata
entro il 30 giugno 2015.
Viene tuttavia raddoppiata l’aliquota dell’imposta sostitutiva che passa dal 4% all’8% per la
rivalutazione dei terreni e delle partecipazioni qualificate e dal 2% al 4% per le partecipazioni
non qualificate.
* Reverse charge
Dal 1° gennaio 2015 la fatturazione delle seguenti operazioni, nei rapporti tra soggetti passivi
IVA, andrà effettuata applicando il regime dell’inversione contabile (reverse charge): le
prestazioni di servizi di pulizia, di demolizione, di installazione di impianti e di completamento
relative ad edifici.
La nuova norma prevede che il regime dell’inversione contabile (reverse charge) andrà
applicato alle prestazioni indicate effettuate su edifici ed a prescindere dalla tipologia
contrattuale utilizzata (non necessariamente subappalto ma anche semplicemente un appalto).
Restano tuttavia diverse le questioni da chiarire in ambito applicativo per le quali si attende un
chiarimento da parte dell’Agenzia delle Entrate attraverso un’apposita circolare.
* Split Payment
Per le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate nei confronti della Pubblica
Amministrazione è introdotto lo split payment. Diversamente dal reverse charge, il sistema dello
split payment non incide sulle modalità di fatturazione: il fornitore continuerà ad emettere le
fatture con le modalità ordinarie e quindi addebitando l’IVA, ma sarà la P.A. a provvedere al
versamento dell’IVA direttamente all’erario (e non al fornitore).
* Bollo per auto e moto storiche
Si elimina l’esenzione del bollo per autoveicoli e motoveicoli ultraventennali di particolare
interesse storico e collezionistico, mentre rimane fermo che i veicoli ultratrentennali sono
esentati dal bollo e, in caso di utilizzazione sulla pubblica strada, sono assoggettati ad una tassa
di circolazione forfettaria annua.
* Aliquota Iva pellet ed e-book
Sale dal 10% al 22% l'IVA sul pellet (combustibile).
Scende al 4% l’IVA per e-book (libri digitali).
* Clausola di salvaguardia per incremento aliquote Iva e accise dal 2016
Si stabiliscono i seguenti incrementi di aliquote Iva che verranno attuati in caso di mancato
reperimento delle necessarie risorse:
a) l’aliquota Iva del 10% verrà incrementata di due punti percentuali a decorrere dal 1°
gennaio 2016 e di un ulteriore punto percentuale dal 1° gennaio 2017
b) l’aliquota Iva del 22% verrà incrementata di due punti percentuali a decorrere dal 1°
gennaio 2016 e di un ulteriore punto percentuale dal 1° gennaio 2017 e di ulteriori 0,5
punti percentuali dal 1° gennaio 2018
La Legge di Stabilità 2015 ha introdotto inoltre importanti novità in merito al nuovo
regime dei minimi con imposta sostitutiva al 15% ed all’istituto del ravvedimento operoso;

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