venerdì 29 settembre 2017

Impianto elettrico e interventi con detrazioni fiscali


Impianto elettrico e interventi 

con detrazioni fiscali


Detrazioni fiscali per manutenzione impianti elettrici




Per gli interventi sull'impianto elettrico a servizio di un'abitazione si può usufruire delle detrazioni fiscali per ristrutturazioni edilizie?
Alla domanda, che spesso viene posta nel nostro forum, si può dare risposta positiva, condizionandola però alla natura degli interventi ed alle modalità di pagamento dell'impresa esecutrice.
Prima di entrare nel merito della vicenda delle detrazioni è bene ricordare che per gli impianti elettrici, la tipologia d'intervento è classifica guardando a due norme:
a) il decreto ministeriale n. 37 del 2008;
b) il d.p.r. n. 380/01.
Il primo concerne la classificazione degli interventi ai fini della individuazione del soggetto abilitato ad eseguirli, nonché delle procedure da seguire per effettuarli; il secondo riguarda la classificazione edilizia ai fini dell'eventuale titolo abilitativo necessario.
Ebbene, nell'ambito strettamente impiantisco, con la locuzione manutenzione ordinaria si fa riferimento agli interventi finalizzati a contenere il degrado normale d'uso, “nonché a far fronte ad eventi accidentali che comportano la necessità di primi interventi, che comunque non modificano la struttura dell'impianto su cui si interviene o la sua destinazione d'uso secondo le prescrizioni previste dalla normativa tecnica vigente e dal libretto di uso e manutenzione del costruttore” (art. 2 lett. d) d.m. n. 37/08). Il resto è manutenzione straordinaria
In ambito edilizio, la manutenzione ordinaria degli impianti elettrici (in generale di tutti gli impianti tecnologici) nelle opere necessarie ad integrare o mantenere in efficienza tali impianti (art. 2, primo comma, lett. a), d.p.r. n. 380/01).
Detrazioni fiscali per manutenzione impianti elettrici
Com'è noto a disciplinare la fruizione delle detrazioni fiscali per interventi manutentivi come quelli in esame è l'art. 16-bis del d.p.r. n. 917/86 (testo unico delle imposte sui redditi, così detto T.U.I.R.).
Tale norma specifica che sono detraibili le spese effettuate per manutenzione di immobili (e loro impianti), nella misura del 36% della somma spesa fino ad un massimo di € 48.000,00 per unità immobiliare.
Le leggi finanziarie di anno in anno stanno prorogando la misura eccezionale che ha portato l'aumento della percentuale detraibile al 50% della somma spesa e il monte spesa ad € 96.000,00. Le somme, dice l'articolo in esame, sono detraibili in dieci rate di pari importo.
Esempio: se entro il 31 dicembre 2017 (data della scadenza della misura nelle percentuali maggiorate) spendo € 10.000,00 per manutenzione straordinaria della mia abitazione, ne potrà detrarre € 5.000,00 in rate da € 500,00 in dieci anni.
La detrazione, è bene ricordarlo, è la sottrazione di una somma di denaro dall'imposta lorda.
L'art. 16-bis succitato indica quali interventi accedono al beneficio in esame e quali no. Per semplificare si può dire così:
a) per le unità immobiliari di proprietà esclusiva tutti gli interventi ad esclusione di quelli di manutenzione ordinaria;
b) per le parti comuni di un edificio in condominio, anche quelle di manutenzione ordinaria.
In seguito l'Agenzia delle Entrate ha specificato in relazione ai singoli aspetti posti alla sua attenzione come debbano essere considerati gli interventi ai fini delle detrazioni fiscali.
Per quanto riguarda gli impianti elettrici a servizio di unità immobiliari, sono considerati detraibili gli interventi di manutenzione straordinaria e più nello specifico, la sostituzione dell'impianto o integrazione per messa a norma.
Nulla dice la norma circa la sostituzione di parti d'impianto, che in effetti potrebbero rientrare nelle manutenzioni ordinarie quali interventi tesi a mantenere in efficienza quello già esistente. In casi dubbi è comunque possibile formulare interpello all'Agenzia delle entrate per avere una risposta precisa e vincolante per l'ente.
È bene ricordare che il pagamento delle somme soggette al beneficio della detrazioni fiscale deve essere effettuato a mezzo di specifico bonifico bancario o postale.


Fonte http://www.condominioweb.com/detrazioni-fiscali-per-rinnovo-impianto-elettrico.14176#ixzz4u59bEvQw
www.condominioweb.com 

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